Il gra
Il grande Capitale e la sua
crisi pone le basi di una grande contraddizione: crea, attraverso le sue guerre
imperialiste e i suoi grandi privilegi le condizioni per le quali grandi masse
di immigrati scappano dalla violenza e dalla miseria dei propri Paesi per
cercare speranze di democrazia e lavoro salpando nelle nostre coste. Una volta
arrivati qui però questi uomini e queste donne diventano il capro espiatorio
delle condizioni di crisi e disoccupazione in cui versano i lavoratori italiani.
Con l’aggravarsi della crisi i populisti di governo e di “opposizione”
alimentano sempre più il razzismo, scaricando il loro fallimento nella figura
dell' immigrato il nemico da combattere e da rendere fuori-legge poiché causa
delle terribili condizioni della classe operaia e lavoratrice nel nostro Paese.
Dobbiamo
rifiutarci di cadere in questo tranello.
Dobbiamo tenere
presente con quale logica vengono gestiti i flussi migratori nella fortezza-Europa.
Le attuali politiche italiane intendono controllare il numero dei migranti
stabilendo delle quote d'ingresso per tipi diversi di lavoratori e rilasciando
permessi sulla base di un contratto scritto. Questo sistema crea ad arte le
condizioni di sfruttamento dei lavoratori immigrati, costretti ad accettare
qualsiasi condizione pur di lavorare e di risiedere legalmente nel nostro
territorio.
Anche se in modo diverso anche i lavoratori italiani
sono costretti a rinunciare alle proprie garanzie salariali, alle condizioni di
sicurezza nei propri luoghi di lavoro, ad accettare le regole disumane della
progressiva precarizzazione.
Grillo e Salvini si sfidano a
chi è più razzista, a chi la spara più grossa contro gli immigrati, aiutati dai
media che veicolano il loro messaggio di odio contro il diverso allo scopo di
creare una guerra fra poveri, in modo che gli italiani accecati dall’odio della
propaganda razzista non vedono le politiche neo-liberali che per anni i governi
di centrodestra e centrosinistra portano avanti contro i lavoratori, contro i
giovani, contro gli ultimi che abbiano la cittadinanza italiana o straniera.
UNITED WE WIN
ONE SOLUTION:
REVOLUTION!
Partito Comunista dei Lavoratori Sez.RG